La coraggiosa storia di Rosa Filardo, cugina di Matteo Messina Denaro, e la sua decisione di dissociarsi dalla famiglia mafiosa.
Rosa Filardo, cugina di sangue dell’ex famigerato boss di Castelvetrano, Matteo Messina Denaro, ha preso una decisione coraggiosa e significativa: dissociarsi dalla famiglia Messina Denaro. Questa scelta non è stata facile, data la profondità dei legami famigliari e di sangue. Tuttavia, per Rosa, era diventato insostenibile continuare a vivere secondo le regole e le aspettative della mafia.
Nonostante le pressioni e le aspettative della famiglia, Rosa e sua madre hanno scelto di prendere le distanze. La famiglia Messina Denaro aveva imposto regole rigide ai suoi membri, tra cui contribuire finanziariamente alla latitanza lussuosa di Matteo. Opporsi a queste regole significava non solo sfidare il boss, ma anche l’intera Cosa Nostra.
La vita dopo la decisione
Da quando ha preso questa decisione, Rosa non ha più contatti con i suoi fratelli e non viene più invitata alle riunioni di famiglia. Ha dichiarato a Fanpage.it, “Non facciamo più parte di quel mondo“, sottolineando la sua determinazione a distanziarsi dalla vita mafiosa.
Anche i figli di Rosa, in particolare Giuseppe Cimarosa, hanno seguito il suo esempio. Giuseppe, che lavora in un maneggio a Castelvetrano, si dedica all’insegnamento dell’equitazione e ribadisce quotidianamente la sua distanza dalla mafia. Ha affermato di essere cresciuto con i valori insegnati da sua madre e sua nonna, valori che contrastano con quelli della mafia.
Il sacrificio di Lorenzo Cimarosa
Il marito di Rosa, Lorenzo Cimarosa, ha avuto un ruolo cruciale nella lotta contro la mafia. È stato l’unico membro della famiglia Messina Denaro a collaborare con la giustizia. Dopo essere stato arrestato nell’operazione Eden del 2013, Lorenzo ha deciso di dissociarsi dalla mafia e di collaborare con le autorità. Purtroppo, è deceduto nel 2017 mentre era agli arresti domiciliari.
La storia di Rosa Filardo è un esempio di coraggio e determinazione. Nonostante le minacce e le pressioni, ha scelto di prendere le distanze da una vita di crimine e violenza. Rosa spera che altri seguano il suo esempio e scelgano un percorso diverso, lontano dalla mafia.